Cantucci glassati alle mandorle.

Che ne dite di questi cantucci glassati?
Ho unito due ricette:quella della puglia per quanto riguarda la glassa ( C-lepp nel dialetto Canosino) che ricopre le scarcelle,dolce tipico pugliese)e quella della toscana per i cantucci,il tutto decorato con codette e smarties.

Ingredienti

  • 300 g zucchero di canna
  • 800 g farina per dolci
  • 200 g di mandorle tostate
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di Lievito
  • 50 g di Burro
  • 4 uova medie
  • 1/2 cucchiaino di curcuma
  • 1 fialetta di aroma al limone
  • 1 tuorlo e un cucchiaino di latte per spennellare

Per la glassa(C-lepp)

Per la glassa:

  • 2 albumi
  • 400 gr di zucchero a velo
  • 8 gocce di succo di limone

Montate con un frullino o con un frullatore i 2 albumi con
lo zucchero a velo aggiungendo poco per volta il succo di limone.
La glassa deve risultare molto densa.
Prepariamo l’impasto.
Mettiamo nella planetaria tutti gli ingredienti,amalgamiamo fino a ottenere un composto omogeneo.
A questo punto aggiungiamo le mandorle.
Appoggiamo il composto su di una spianatoia infarinata.Dividiamo il panetto in quattro pezzi, lavoriamoli fino ad ottenere  quattro bastoncini,possibilmente della stessa dimensione.
Trasferiamoli su di una placca da forno foderata con carta forno,spennelliamo i tre bastoncini con l’uovo intero e il latte.
Cuociamo per 25 minuti circa in forno caldo a 170°C.
Facciamoli raffreddare qualche minuto e pratichiamo  un taglio in diagonale per ottenere la classica forma dei cantucci.
Sistemiamo i biscotti ottenuti sulla placca,per ultimare la cottura in modo tale da renderli croccanti.
Quindi biscottiamo in forno a 170° per circa 10-15 minuti.
Estraiamo  i cantuccini ottenuti e  quando saranno completamente freddi sono pronti per
la glassatura.(vedi foto).

Enjoy con Lucy!!

0 Risposte a “Cantucci glassati alle mandorle.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.